IL GENE S

 

"Il Gene Survivor era il motore della realtà superumana nel mondo. Scoperto e studiato nel 1969, si capì che esso era all'origine del fenomeno. Il gene restava dormiente finché il portatore non subiva quello che fu definito "Awake Event": esposizioni a radiazioni, gas letali, temperature estreme, traumi, shock anafilattici, ictus, qualsiasi cosa. Allora si attivava alterando radicalmente la struttura biochimica del soggetto, in modo da permettergli di guarire e di sopravvivere a qualunque situazione analoga. Spesso le modifiche all'organismo erano così estreme che questi sviluppava anche la capacità di gestire le forze che lo avevano minacciato, come una sorta di difesa attiva. Se la causa scatenante era un incendio, per esempio, il risultato poteva essere un individuo a prova di fuoco e pirocinetico.

Ma dopo aver svolto la propria funzione il Gene S si disattivava e il portatore  tornava ad essere esposto al pericolo come chiunque altro. Un pirocinetico ignifugo che non avrebbe mai subito danni per mano del fuoco, poteva rimanere comunque ferito o ucciso da una coltellata o da un colpo di pistola. La scoperta coinvolse ogni governo che poteva permetterselo in una corsa forsennata agli armamenti, spendendo miliardi in laboratori di ricerca sempre più moderni nel tentativo di riuscire a riprodurre e sintetizzare per primi il gene per sfruttarne le qualità belliche. Non ci volle molto perché all’affare si interessassero anche le multinazionali farmaceutiche, quando venne scoperto che una volta attivato il gene proteggeva l’ospite da numerose malattie mortali, tra cui l’aids e il cancro.

I segreti del Gene S però non furono mai scalfiti.

Non era rilevabile quando era inerte, ed era reattivo solo tra il periodo della pubertà e quello dell’età adulta, che poteva andare dai quattordici ai ventitré anni. Un individuo poteva esserne l’ignaro portatore e non scoprirlo mai, se non fosse incappato in un Awake event entro determinati limiti di età. Inoltre poteva essere trasmesso per via ereditaria solo quando era inattivo, perché una volta manifestatosi modificava il DNA dell’ospite a tal punto da renderlo sterile.

Negli anni ’90 però la crisi economica portò molti governi a smantellare o riconvertire la maggior parte dei centri di ricerca, e anche le multinazionali chiusero i cordoni della borsa di lì a poco."

 

Estratto del capitolo 5 "IL GENE S"