Sì, signore e signori, i Power Rangers!

Questi personaggi tanto amati dai più piccini quanto derisi dai più adulti raggiunsero anche gli onori delle edicole, e modestamente penso di potermi attribuire almeno il 70% della produzione fumettistica che ospitarono. So che molte persone guardano con sdegnata sufficienza questa testata, ma io non la penso così. Un albo a fumetti per bimbi piccoli gode, a parer mio, di pari dignità rispetto a prodotti destinati a target più elevati.

Non va letto con la mentalità di un adulto, ma con quella di un bambino, e l’ampio successo di pubblico che lo ha accompagnato negli anni lo dimostra.